Ma prima del confronto diretto coi testi, credo sia fondamentale farci un'idea del contesto storico e culturale in cui visse e soprattutto scrisse Shakespeare. Dunque siete pronti ad una – più o meno – rapida infarinatura (o ripasso) di storia inglese? Cominciamo!
Il Rinascimento inglese
Il Rinascimento in Inghilterra arriva in ritardo rispetto al resto d'Europa a causa delle interminabili guerre che a lungo afflissero il Paese: la Guerra dei cent'anni (1338 – 1453) prima e la Guerra delle due rose (1454 – 1485) poi; in compenso, a differenza del Rinascimento italiano – caratterizzato dall'instabilità politica – quello inglese si svolse in un contesto sociale relativamente stabile.
E' un momento storico-culturale in cui i progressi della conoscenza si manifestano in tutti i campi: da quello filosofico a quello letterario, da quello morale a quello sociale, da quello scientifico a quello religioso. Significativo è il fatto che le Università di Oxford e Cambridge, fondate nel quattordicesimo secolo, riscoprono in questo periodo le culture classiche, non solo quella Greca e Latina ma anche quella Ebraica, culture che erano state a lungo trascurate o addirittura soppresse. E' proprio da questa rinascita che il Rinascimento prende il suo nome.
Il Rinascimento viene spesso considerato come l'inizio dell'età moderna. In realtà, la curiosità che contraddistingue l'epoca rinascimentale è rivolta soprattutto al passato, con particolare interesse verso le idee ed il modello di civiltà dell'antica Roma e dell'antica Grecia, che durante il Medioevo erano state invece messe in ombra dalla Chiesa che le tacciava di paganesimo.
Fondamentale spinta al diffondersi del sapere fu ovviamente l'avvento della stampa, avvenuto in Inghilterra ad opera di William Caxton nel 1476.
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Erasmo da Rotterdam |
Durante il Rinascimento l'uomo, i suoi pensieri e le sue azioni iniziano finalmente a prevalere sulla sfera divina, dominante per tutto il Medioevo, dando vita a quel movimento culturale che tutti conosciamo come Umanesimo. L'uomo diventa il centro di un'attenta indagine artistica, culturale e morale, esaltato come centro stesso dell'universo.
La dinastia Tudor
La Guerra delle due rose, che aveva visti contrapposti Lancaster e York, si concluse con l'ascesa al potere di una nuova dinastia: i Tudor. Il primo re Tudor fu Enrico VII, sotto il regno del quale l'Inghilterra conobbe un periodo di stabilità economica e politica.
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Enrico VII |
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Enrico VII |
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Papa Clemente VII |
Quando Enrico VIII si rese conto che non sarebbe mai riuscito ad ottenere né il divorzio né l'annullamento del matrimonio, fece un passo che avrebbe influenzato ogni aspetto della vita e della cultura inglese: attraverso il cosiddetto Act of Supremacy (1534) mise fine al potere della Chiesa Cattolica in Inghilterra, autoproclamandosi “Capo Supremo della Chiesa" d'Inghilterra.
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Sir Thomas Moore |
Tutto questo, va ricollegato alla Riforma Protestante che aveva già iniziato a diminuire il potere internazionale della Chiesa Cattolica: nel 1517, sulla porta della sua chiesa a Wittenberg, Germania, Martin Luther affiggeva le sue 95 Tesi dando vita alla Chiesa Protestante, presto abbracciata dall'Inghilterra. La differenza cruciale tra Protestantesimo e Cristianesimo risiedeva nel rapporto tra chiesa e stato. Lutero accettava, generalmente, il potere del re di legiferare su questioni religiose, estendendo quindi la potestà del re.
Queste circostanze aiutano a comprendere meglio il comportamento di re Enrico VIII.
Fine prima parte
Ottimo progetto e ottimo approfondimento, complimenti. Ti seguirò con molta curiosità! Soprattutto perché voglio sapere in cosa consisterà I Pilastri! ^^
RispondiEliminaUn abbraccio
Ti ringrazio, questo tuo commento mi è d'incoraggiamento :)
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